Gli studiosi, dopo aver osservato le caratteristiche architettonico-decorative della villa, hanno ipotizzato che sia stata costruita nel XVIII secolo. A confermare questa tesi è la testimonianza dello studioso Tiozzo, il quale ha documentato la presenza di affreschi negli interni, realizzati nel XVIII secolo, e la data “1774”, segnata in una delle pareti, probabile data di costruzione dell’edificio.
Inoltre, è stato documentato che la costruzione allo stato attuale non è riconducibile ad un progetto unitario ma a vari interventi effettuati nel corso dei secoli.
I primi proprietari furono la famiglia Dolcetti, in seguito fu acquistata dall’industriale Mazzucato. Sembra che in questa villa vi abbia abitato una modella e amica di Lino Selvatico, noto artista Padovano.
Dopo il restauro, eseguito negli ultimi anni del XX secolo, la residenza d’epoca è diventata un albergo.
Scholars, after observing the architectural-decorative features of the villa, hypothesized that it was built in the 18th century. To confirm this thesis is the testimony of the scholar Tiozzo, who documented the presence of frescoes in the interior, made in the eighteenth century, and the date "1774", marked on one of the walls, probable construction date of the building.
Furthermore, it has been documented that the construction at present is not attributable to a unitary project but to various interventions carried out over the centuries.
The first owners were the Dolcetti family, later it was bought by the industrialist Mazzucato. It seems that a model and friend of Lino Selvatico, a well-known Paduan artist, lived there.
After the restoration, carried out in the last years of the twentieth century, the period residence has become a hotel.