E’ incerta la data di costruzione della villa Moro, gli studiosi hanno formulato ipotesi diverse: all’interno il salone del piano nobile è a forma di T, caratteristica tipica di molti edifici del tardo ’400 inoltre, vi sono degli affreschi anch’essi riferibili al XV secolo; esistono però alcuni documenti d’archivio che datano l’edificio fra il 1581 e il 1615, fra cui la prima denuncia al fisco.
L’edificio è stato più volte restaurato, nonostante ciò ha mantenuto la fisionomia originale.
Sulla facciata è stata collocata una lapide con un’iscrizione che riporta i versi di Dante dedicati a Jacopo da Cassero, assassinato in questo luogo nel 1298 su ordine di Azzo VIII d’Este (Purgatorio V, 64-84).
La famiglia Moro possedeva anche un secondo edificio, collocato proprio affianco a questo, che oggi non esiste più; entrambe le costruzioni sono visibili in una stampa eseguita da J.C. Volkamer.
Attualmente l’abitazione privata è disabitata e vige in cattivo stato di conservazione.
The date of construction of the Villa Moro is uncertain, scholars have formulated different hypotheses: inside the hall on the main floor is in the shape of a T, a typical feature of many buildings of the late 15th century, there are also frescoes referable to the 15th century; However, there are some archival documents that date the building between 1581 and 1615, including the first report to the tax authorities.
The building has been restored several times, despite this it has maintained its original appearance.
A plaque with an inscription bearing the verses of Dante dedicated to Jacopo da Cassero, murdered in this place in 1298 by order of Azzo VIII d’Este (Purgatorio V, 64-84) was placed on the facade.
The Moro family also owned a second building, located right next to this one, which no longer exists today; both constructions are visible in a print made by J.C. Volkamer.
Currently the private house is uninhabited and is in poor condition.